MASERATI
Il primo dicembre del 1914 Alfieri Maserati, noto pilota sui circuiti più famosi, costituì a Bologna assieme ai suoi fratelli Ettore ed Ernesto, la Società Anonima Officine Alfieri Maserati, dove assieme agli altri due fratelli Carlo e Bindo, si specializzò nell'elaborazione di automobili, in particolare quelli delle Isotta Fraschini e delle Diatto. Nel 1926 nacque la Tipo 26, la prima vettura Maserati sulla quale comparve per la prima volta lo stemma del tridente che fu disegnato dal fratello Mario Maserati, l'artista della famiglia. Già al suo debutto la Tipo 26 dominò la Targa Florio guidata dallo stesso Alfieri e da Guerino Bertocchi che poi divenne lo storico meccanico della scuderia. Purtroppo le premature scomparse di Carlo (29 anni) e quindi di Alfieri (44 anni) nel 1932, costrinse gli altri fratelli a prendere le redini della società continuando l'impegno agonistico e mietendo numerosi successi grazie anche all'arrivo in scuderia di Tazio Nuvolari. Sempre nel 1932 entrò in società Gino Rovere e nel 1937 i fratelli Maserati, soffocati da difficoltà finanziarie, cedettero le loro quote ai fratelli Orsi di Modena, magnati dell'industria mineraria, del ferro e della navigazione, pur rimanendo alla direzione tecnica della società fino al 1947 quando, svincolati dai rapporti con la compagnia del gruppo Orsi, fondarono la OSCA (Officine Specializzate Costruzioni Automobili - Fratelli Maserati). Nel 1947 comparve la prima GT del Tridente, la Maserati A6 1500 disegnata da Pininfarina, aprendo una nuova era per la casa che rivolse la propria attenzione alle vetture stradali. Nel 1968 la famiglia Orsi cede la società alla Citroën, cessione che fece nascere quel connubio che diede vita alla straordinaria SM. La crisi petrolifera degli anni '70 rischiò di far scomparire il marchio che però fu acquistato dalla GEPI Rischio (Società per le Gestioni e Partecipazioni Industriali) che l'affidò ad Alejandro De Tomaso fino al 1993 quando la Maserati entrò a far parte dell'allora Gruppo Fiat, oggi FCA. (*)
Massimo Barbo - TuttoTrieste.net |
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