Umago (Umag)

(foto e servizio di Massimo Barbo e Diana Ressani)

Il territorio di Umago fu anticamente una zona di insediamento delle prime capanne di popolazioni celtiche che definirono queste zone con il termine di Umago ossia “pianura” ma il primo vero insediamento urbano si ebbe in epoca romana e lo si trova citato in documenti storici con il nome di Humagus o Omago successivamente come Mugav e nel 1230 Castrum Umagense. La storia di Umago racconta di un prospero paese in epoca romana, di un lungo periodo di carestie ed epidemie in epoca bizantina e di un rifugio per contadini e ed emigranti da Aquileia durante la calata degli Unni. Fu in seguito un importante porto della Repubblica di Venezia alla quale fu dedita fino al crollo della stessa avvenuto nel 1797. Fu quindi devastata dalle truppe francesi ed Umago passò all’Impero Austro-Ungarico nel 1815. Durante il dominio asburgico, la cittadina istriana offrì molte risorse soprattutto in ambito marittimo con la formazione di marinai, macchinisti e capitani. Nel 1918 Umago entrò a far parte del Regno d’Italia ed alla fine della seconda guerra mondiale divenne parte della Zona B del cosiddetto Territorio Libero di Trieste fino al 1975 quando passò definitivamente alla federativa jugoslava il cui regime agevolò l’esodo della maggioranza degli italiani autoctoni.

Oggi Umago fa parte della Regione Istriana della Repubblica di Croazia ed è nota per la sua offerta turistica sia a livello balneare, con un’ampia disponibilità di alberghi, stanze, campeggi e bungalow, sia a livello eno-gastronomico con una rinomata selezione di ristoranti, trattorie e cucine tipiche istriane. Il centro storico conserva ancora le antiche case in pietra calcarea a vista del XV e XVI secolo, addossate l’una all’altra e le più esterne, che si elevano al mare, appoggiate alle mura dell’antico castello, formando delle suggestive strette calli. (*)

Massimo Barbo – TuttoTrieste.net

Il Duomo di S.Maria Maggiore e S.Pellegrino Martire (1730);

Monumenti particolari:

La cisterna pubblica (1677):

Per le calli di Umago:

Per le rive di Umago:

Bibliografia:
– Dario Alberi, “Istria, storia, arte, cultura“, Lint Editoriale – Trieste
– AA.VV. “, “Istria, Cherso, Lussino, guida storico artistica“, Bruno Facchin Editore – Trieste
– Gaetano Longo, (dis.Aldo Bressanutti), “Terra d’istria“, Lint Editoriale – Trieste
– Fabio Amodeo, “Tutto Istria“, Lint Editoriale – Trieste

ISTRIA
Storia, arte, cultura
di Dario Alberi

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